Un investimento liquido con un tangibile impatto sociale ed ambientale
Raggiungere gli obiettivi climatici sembra un impegno sempre più difficile da mantenere: entro il 2040 la temperatura della terra aumenterà di 1,5% e dei cambiamenti rapidi per limitare il riscaldamento globale sono improbabili. BNL, insieme al Gruppo BNP Paribas, è fortemente impegnata nella lotta al cambiamento climatico e nel sostegno di una transizione energetica il più possibile estesa.
L’obiettivo del Fondo è quello di accrescere il capitale nel medio termine e di compensare la sua impronta di carbonio. Il Fondo è esposto, mediante una strategia quantitativa (l’indice BNP Paribas Equity Europe Climate Care NTR), ad azioni europee quotate caratterizzate da elevati standard in ambito ambientale, sociale e di governance (ESG), selezionate in base alla relativa impronta di carbonio e alla strategia di transizione energetica. Il portafoglio così costruito avrà un’impronta di carbonio ridotta almeno del 50% rispetto al benchmark, l’indice STOXX Europe 600 NTR.
L’impronta residua di carbonio del portafoglio viene compensata ogni trimestre attraverso l’acquisto di certificati di riduzione dell’emissione verificata (Verified Emission Reduction) dal Progetto Kasigau Corridor REDD+ in Kenya, scelto da BNP Paribas per il suo impatto ambientale e sociale.
Questo progetto è diventato il primo al mondo a rilasciare crediti di carbonio REDD+ Il progetto contribuisce al raggiungimento di 11 dei 17 obiettivi ONU, perché:
Rischio di perdita del capitale
Il valore degli investimenti può variare sia in positivo che in negativo e gli investimenti potrebbero non recuperare l’investimento iniziale.
Rischi connessi al modello utilizzato dall’indice della strategia
Il modello utilizzato per determinare l’allocazione dell’indice di strategia si basa su criteri fondamentali pensati per identificare i valori con buone performance ESG, secondo le misurazioni di Vigeo Eiris, e per massimizzare i criteri di transizione energetica del paniere di azioni che ne risulta. Vi è il rischio che il modello non sia efficiente poiché non sussiste alcuna garanzia che gli indicatori definiti saranno pertinenti in futuro. Essi sono in parte definiti nella banca dati storica e non vi è alcuna garanzia che le situazioni di mercato passate si ripetano in futuro.
Rischio associato alla misurazione dell’impronta di carbonio
Il valore dell’impronta di carbonio del Fondo sarà disponibile solamente tre mesi dopo la data di chiusura dell’anno contabile del fondo. Il Fondo procederà con l’acquisto di assets tali da consentire la compensazione della propria impronta di carbonio sulla base di una stima alla fine dell’anno. Esiste dunque il rischio che l’impronta stimata non corrisponda esattamente a quella resa pubblica dopo la fine dell’anno.
Rischio di volatilità
Il Fondo è esposto alla volatilità azionaria e può pertanto essere soggetto a variazioni del suo valore patrimoniale netto, al rialzo e al ribasso. Il valore patrimoniale netto può essere ridotto a causa di costi inerenti alla natura dei prodotti finanziari gestiti.
Rischio Legale
L’utilizzo di acquisizioni e cessioni temporanee di titoli e/o strumenti finanziari a termine può comportare un rischio legale legato all’esecuzione del contratto.
Rischio di controparte
È definito come la perdita subita dal Fondo nel caso in cui una controparte di una transazione Over The Counter (OTC) vada in default. Questo rischio è principalmente legato a contratti futures (inclusi total return swaps), transazioni repo, ecc che il Fondo potrebbe stipulare con BNP Paribas o qualsiasi altra controparte. Tuttavia, il rischio di controparte è contenuto dalla costituzione della garanzia concessa al Fondo in conformità con la legislazione in vigore. Per informazioni più dettagliate sui rischi, si prega di far riferimento al KIID, approvato dall’Autorità di regolamentazione dei Mercati Finanziari ed alla sezione "Rischi d'investimento" del Prospetto informativo del fondo, disponibile presso tutte le filiali BNL e sui siti bnl.it e www.bnpparibas-am.it.
Per approfondire:
Società di gestione |
BNP Paribas Asset Management France |
Data di lancio | 09/09/2019 |
Indice di riferimento |
Indice Stoxx Europe 600 NTR |
Valuta di riferimento | EUR |
Forma giuridica | Fondo di diritto francese |
Orizzonte dell’investimento | 5 anni |
Ranking SRRI (scala da 1 a 7) | 5 |
Protezione del capitale | Non prevista |
Codici ISIN | FR0013397726 |
Spese correnti | 1,85% |
Commissione di sottoscrizione massima | 3,00% |
COS’È L’IMPRONTA DI CARBONIO?
L'impronta del carbonio rileva la misura dell'impatto delle attività umane sull'ambiente e sul clima globale; esprime gli effetti prodotti sul clima da parte dei cosiddetti gas serra generati dalle varie attività umane nelle quali si utilizzano grandi quantità di combustibili fossili che a loro volta producono CO2.
La strategia di transizione energetica è il passaggio dall'utilizzo di fonti energetiche non rinnovabili a fonti rinnovabili e fa parte della più estesa transizione verso economie sostenibili attraverso l'uso di energie rinnovabili, l'adozione di tecniche di risparmio energetico e di sviluppo sostenibile come ad esempio “metano generato dalle discariche, energia idroelettrica ect.”
L’impronta di carbonio residua rappresenta la rimanenza di CO2 prodotta da aziende che mentre transitano a fonti energetiche rinnovabili e sostenibili non sono ancora al 100% CO2 free. La compensazione dell’impronta di carbonio prevede l’acquisto di crediti di carbonio generati da entità/società/progetti che stanno riducendo “nel mondo” le emissioni di gas serra attraverso l’utilizzo di fonti energetiche sostenibili e rinnovabili.
COS’È UN CREDITO DI CARBONIO?
Un credito di carbonio è un’unità che corrisponde alla riduzione o alla rimozione di una tonnallata di CO2 equivalente da parte di un progetto che ha investito in attività o strumenti che riducono o assorbono i gas serra dall’atmosfera.
Sul mercato esistono due tipologie principali di crediti di carbonio:
COSA SONO E COME FUNZIONANO I MERCATI REGOLAMENTATI DI CARBONIO?
I mercati regolamentati per lo scambio di quote di emissioni sono stati introdotti dal protocollo di Kyoto, nell’ambito del quale i Paesi industrializzati hanno definito obiettivi per limitare tali emissioni. Questi obiettivi corrispondono ai livelli di emissioni consentite: lo scambio di quote permette ai Paesi che dispongono di unità di emissione di riserva di vendere queste capacità in eccesso a Paesi in via di sviluppo e alle economie emergenti.
Inizialmente l’obiettivo di questo sistema era promuovere la tecnologia e il sostegno finanziario dei paesi indidustrializzati nei confronti dei paesi in via di sviluppo, scambiando carbonio al pari di ogni altra material prima.
Ad oggi, il maggior sistema di scambio di quote di emissioni e il Sistema per lo scambio delle quote di emissione UE, creato nel 2005 per sostenere i paesi europei a raggiungere gli obiettivi del proprio impegno per il clima e ridurre le emissioni di gas serra del 20% entro il 2020.
COS’È WILDLIFE WORKS?
Wildlife Works è una società nata nel 1997 ed è la prima al mondo ad utilizzare, nell’ambito dello sviluppo e e della gestione di programmi REDD+, soluzioni basate sul mercato per promuovere obiettivi di conservazione della biodiversità.
Il primo progetto Wildlife Works risale al 1998 e aveva l’obiettivo di proteggere la fauna selvativa del Kenya meridionale: nel 2010 tale progetto è stato esteso per proteggere i 500.000 acri del corridoio Kasigau.
In seguito all’evoluzione dell’iniziativa REDD+ dell’ONU, nel 2008 Wildlife Works ha creato Wildlife Works Carbon, in modo da poter vendere i crediti di carbonio REDD+ e sostentere l’espansione del proprio modello di conservazione.
COS’È IL REDD+?
La deforestazione è uno dei principali fattori del cambiamento climatico. Più alberi si tagliano, meno si potrà contenere il rapido cambiamento del clima. REDD+, ossia “Reducing Emissions from Deforestation and Forest Degradation” è un meccanismo adottato all’interno dell’Accordo di Parigi e basato sull’assegnazione di un valore economico alla CO2. L’obiettivo di REDD+ è ridurre le emissioni dovute alla deforestazione attraverso la conservazione e la gestione sostenibile delle foreste, in particolare nei paesi in via di sviluppo.
Il presente materiale ha natura pubblicitaria e viene diffuso con finalità promozionali. Prima della sottoscrizione leggere attentamente il Documento contenente le Informazioni chiave (KID) ed il prospetto informativo disponibili presso tutte le filiali BNL e sui siti https://bnl.it/ e https://www.bnpparibas-am.com/it-it/.