Conviene oggi fare un mutuo per comprare casa?

Perché conviene chiedere un mutuo oggi per acquistare casa? Interrogativo legittimo se stai pensando di acquistare casa con mutuo.

Ci sono molti fattori da considerare, poiché l’acquisto di una abitazione resta uno degli eventi più importanti nella vita di un individuo e delle famiglie. Dunque, il mutuo è davvero la scelta migliore per compiere questo passo così significativo?

Allo stato attuale la risposta sembra essere decisamente affermativa: comprare casa, in questo momento storico, conviene e, soprattutto, fare un mutuo oggi conviene!
Infatti, stiamo assistendo ad a un continuo calo dei tassi di interesse che rende davvero allettante e vantaggioso fare un mutuo oggi.

La situazione attuale, così favorevole, è dettata dall’impatto che la pandemia da Covid-19 ha avuto sul mondo finanziario e immobiliare, portando i tassi dei mutui oggi ai minimi storici.

A questo punto, occorre chiedersi: qual è il mutuo più conveniente oggi?

Mutuo a tasso fisso o variabile, cosa è meglio oggi?

Una volta che si è deciso di accendere un mutuo per comprare casa è il caso di capire quale tasso fa al caso proprio: conviene il mutuo a tasso fisso o variabile?
Prima di tutto, occorre precisare che, ad oggi, la forbice che differenzia il tasso fisso da quello variabile si è nettamente assottigliata, tanto che tra i due sembra non esserci quasi più alcuna differenza.
Fino a qualche tempo fa, la scelta del tasso del mutuo era spesso obbligata a favore del variabile in quanto la differenza della rata con il tasso fisso era consistente.
Tuttavia, oggi la situazione è nettamente cambiata e la differenza tra i due tassi si è così ridotta che molti prediligono un mutuo a rata costante.
Nonostante questo elemento, alla domanda “Quale tasso del mutuo scegliere?” non si può che rispondere che non esiste una risposta valida in assoluto, poiché sono moltissimi i fattori che devono essere presi in considerazione per scegliere tra un mutuo a tasso fisso o variabile, come:

  1. la capacità di reddito del richiedente

  2. la durata del mutuo

  3. l’importo richiesto

  4. la propensione al rischio

Infatti, il tasso variabile del mutuo è sempre soggetto alle oscillazioni del mercato e la rata potrebbe salire al di sopra delle proprie possibilità economiche. Inoltre, chi opterà per questa soluzione dovrà sempre tenere sotto controllo l’andamento dell’indice Euribor, anche per individuare quando conviene surrogare il mutuo.
D’altro canto, chi non vuole preoccuparsi di possibili rialzi dei tassi di interesse, opterà per una rata costante, anche se ciò potrebbe significare avere un tasso più costoso.

Dunque, per scegliere il migliore tasso per un mutuo occorrerà valutare vantaggi e svantaggi di ciascuno, tenendo in considerazione la propria situazione economica e le condizioni del mercato.

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Surroga del mutuo: cos’è e quando conviene farla

I tassi sono vantaggiosi non solo per chi ha intenzione di richiedere un finanziamento, ma anche per chi vorrebbe effettuare la surroga del muto.

Ma cos'è la surroga del mutuo? Parliamo della possibilità di trasferire il mutuo da un istituto bancario ad un altro, ottenendo così migliori condizioni contrattuali e tassi di interesse più vantaggiosi.
Ad oggi, la surroga del mutuo conviene dal momento che è possibile ottenere condizioni estremamente favorevoli, sia a tasso fisso che a tasso variabile.
Tuttavia, occorre ribadire che le condizioni favorevoli della surroga o portabilità del mutuo sono dettate dall’andamento del parametro Euribor e Eurirs, indici che gli istituti di credito utilizzano per stabilire, appunto, il tasso di interesse del mutuo.
Tali indicatori dipendono dalle politiche economiche internazionali e delle banche centrali, nonché da altri fattori finanziari.
Invece, quando non conviene la surroga? Ad esempio, se si ha un mutuo con ammortamento alla francese, un piano che prevede la quota di interessi pagata nei primi anni superiore a quella pagata alla fine del mutuo e sono rimasti pochi anni alla sua estinzione. In questo caso, il risparmio potrebbe essere irrisorio se non addirittura inesistente.
In ogni caso, surrogare il mutuo può rivelarsi più o meno vantaggioso a seconda delle condizioni contingenti, delle caratteristiche del proprio finanziamento e da ciò che il nuovo istituto bancario offre in termini di risparmio. Perciò, occorre valutare con cura ogni proposta, analizzando se sia realmente possibile diminuire l’importo della rata del mutuo ricorrendo alla surroga.

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Note legali

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