Puoi sviluppare la tua attività imprenditoriale finanziando, ad esempio, la ristrutturazione del tuo immobile, le spese per macchinari, impianti, attrezzature, programmi informatici e spese di gestione, utenze o materiali di consumo.
BNL GRUPPO BNP Paribas insieme ad Artigiancassa1, la banca di riferimento del gruppo per le piccole e medie imprese, supporta le imprese che scelgono di usufruire delle agevolazioni previste dal Fondo Resto al Sud2 focalizzato a sostenere le imprese nelle Aree dell’Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, oppure in un’area del cratere sismico del Centro Italia – Lazio, Marche, Umbria – nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord.
L’agevolazione prevede la copertura del 100% delle spese ammissibili – 50% di contributo a fondo perduto e 50% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI e sostiene le spese per:
I Progetti possono essere presentati sul sito Invitalia, fino a esaurimento fondi3
COME FUNZIONA IL SERVIZIO ADVISORY ARTIGIANCASSA DEDICATO AL FONDO RESTO AL SUD?
Il Servizio Advisory di Artigiancassa4 supporta le imprese che intendono beneficiare degli incentivi previsti dal Fondo Resto al Sud e accedere così ai finanziamenti pubblici previsti - con un esperto di finanza agevolata dedicato che segue la pratica dalla verifica dei requisiti amministrativi e qualitativi fino all’invio della domanda tramite piattaforma Invitalia e tutte le pratiche successive.
Il consulente affianca l’impresa interessata in ogni fase del progetto dalla definizione dei servizi specialistici richiesti alla domanda del finanziamento, garantendo una consulenza personalizzata sugli obiettivi aziendali fissati dall’imprenditore.
Chi può beneficiarne
Under 56 residenti nelle aree previste del Fondo o che vi trasferiscono la residenza entro 60 giorni, non titolari di altre attività d’impresa in esercizio alla data del 21/06/2017 e non hanno ricevuto negli ultimi 3 anni altre agevolazioni nazionali5.
Cosa si può finanziare
Ristrutturazioni o manutenzioni straordinarie di beni immobili, macchinari, impianti e attrezzature nuove, programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione e spese di gestione (ad esempio materie prime, materiali di consumo, utenze…)6
Quali sono le agevolazioni
I beneficiari possono ricevere fino a un massimo di 200.000 euro in caso di società o 60.000 in caso di ditta individuale.Il Fondo prevede agevolazioni per il 100% delle spese ammissibili con 50% di contributo a fondo perduto e 50% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI con interessi a carico di Invitalia7.
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Chiama il numero 800900790 e seleziona opzione 3.
Ulteriori dettagli e informazioni sono consultabili sul sito di Invitalia
Note legali
Il presente materiale ha natura pubblicitaria e viene diffuso con finalità promozionale. Puoi consultare le condizioni economiche e contrattuali del "Fondo Resto al Sud" al seguente link
1. BNL BNP Paribas si avvale della collaborazione della partecipata Artigiancassa che mette a disposizione degli interessati una consulenza specializzata al fine di supportarli nella presentazione della domanda di agevolazione da effettuare sulla piattaforma online di Invitalia e in tutte le attività successive: per il servizio di consulenza fornito dall’Advisory DESK di Artigiancassa, Artigiancassa avrà diritto a percepire dal cliente un compenso pari al 6% oltre IVA dell’importo di ciascuna erogazione dell’Agevolazione effettuata da Invitalia. Tale servizio di consulenza non è obbligatorio né vincolante per l’accesso al Fondo Resto al Sud
2. Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord. È rivolto a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni. I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro.
3. Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia. Per richiedere le agevolazioni è necessario: essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE) per accedere alla piattaforma dedicata; accedere all'area riservata per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati. Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico. Le domande vengono valutate in ordine cronologico di arrivo entro 60 giorni dalla data di presentazione (salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti). Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie. Invitalia verifica il possesso dei requisiti e poi esamina nel merito le iniziative, anche attraverso un colloquio con i proponenti.
4. Tale servizio di consulenza non è obbligatorio né vincolante per l’accesso al Fondo Resto al Sud. Per il servizio di consulenza fornito dall’Advisory DESK di Artigiancassa, Artigiancassa avrà diritto a percepire dal cliente un compenso pari al 6% oltre IVA dell’importo di ciascuna erogazione dell’Agevolazione erogata da Invitalia S.p.A.
5. L’agevolazione è rivolta a: Imprese individuale; Società, ivi incluse le società cooperative; Imprese Costituende. Per l’ammissibilità della proposta progettuale i richiedenti devono rispettare i seguenti requisiti: avere meno di 56 anni (ad eccezione di 24 su 116 Comuni del cratere sismico situati nelle regioni Lazio, Marche e Umbria nei quali non c’è limite di età); non essere già titolari di altre attività d’impresa in esercizio alla data del 21/06/2017; non aver ricevuto altre agevolazioni nazionali per l’autoimprenditorialità nell’ultimo triennio; non avere un lavoro a tempo indeterminato e si impegnarsi a non averlo per tutta la durata del finanziamento; al momento della presentazione della domanda essere residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o nei 116 Comuni compresi nell’area del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria), nelle isole minori marine del Centro-Nord, nonché in quelle lagunari e lacustri (guarda l'elenco delle isole); oppure trasferiscono la residenza nelle suddette aree entro 60 giorni (120 se residenti all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria.
6. Le spese ammissibili sono: ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa); macchinari, impianti e attrezzature nuovi; programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione; spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative) – massimo 20% del programma di spesa. Sono ammissibili programmi di spesa di € 50.000 per ogni richiedente che può arrivare fino a un massimo di € 200.000 nel caso di società composte da quattro soci. Per le sole imprese esercitate in forma individuale, con un solo soggetto proponente, il finanziamento massimo è pari a € 60.000.
7. Le agevolazioni coprono il 100% delle spese ammissibili e sono così composte: 50% di contributo a fondo perduto; 50% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia. L’erogazione del contributo avviene su richiesta del soggetto realizzatore mediante presentazione di Stati Avanzamento Lavori (SAL), al massimo pari a 2 per importi non inferiori al 50%.